09/11/2025

Mediocredito Centrale e AGART nasce la nuova Artigiancassa al servizio degli artigiani

Mediocredito Centrale e AGART nasce la nuova Artigiancassa al servizio degli artigiani

Mediocredito Centrale e AGART nasce la nuova Artigiancassa al servizio degli artigiani

Una nuova stagione per il credito artigiano prende forma. Mediocredito Centrale S.p.A. (MCC) e AGART S.p.A., la società partecipata dalle principali Confederazioni dell’artigianato (Confartigianato, CNA, Casartigiani e Fedart Fidi), a fine maggio hanno firmato un accordo strategico per l’acquisto congiunto dell’intermediario finanziario B.G.A. S.p.A.: MCC deterrà l’80% delle quote, mentre AGART il restante 20%.

L’operazione mira a rilanciare lo storico marchio Artigiancassa, punto di riferimento del credito per gli artigiani sin dal dopoguerra, oggi pronto a rinnovarsi in chiave moderna per supportare le esigenze di artigiani, micro e piccole imprese, ossatura produttiva del Paese.

Chi è AGART S.p.A.

Fondata nel 1998, con sede a Roma e un capitale sociale di 200.000 euro, AGART non è una banca tradizionale ma un veicolo societario creato dalle associazioni dell’artigianato per presidiare il credito e rappresentare le esigenze reali delle imprese di piccola dimensione.
Il suo ruolo, negli anni, è stato quello di custode e garante del marchio Artigiancassa, mantenendo un legame diretto tra il mondo associativo e il sistema bancario.

Grazie a questo accordo, AGART diventa la cerniera tra istituzioni finanziarie e imprese artigiane, garantendo che i prodotti creditizi siano progettati “dal basso”, partendo dai fabbisogni concreti di botteghe, laboratori e microaziende.

Obiettivi del nuovo polo Artigiancassa

  • Fabbrica prodotto dedicata agli artigiani: B.G.A. S.p.A. sarà trasformata in una piattaforma specializzata nello sviluppo di soluzioni finanziarie su misura.
  • Credito digitale e prossimità territoriale: un modello ibrido che unisce le soluzioni fintech di Mediocredito Centrale con la rete di oltre 200 Artigiancassa Point già attivi in Italia.
  • Supporto al Made in Italy: più accesso al credito significa più investimenti in innovazione, transizione green e continuità generazionale nelle imprese familiari.

Le voci delle parti sociali

Le Confederazioni promotrici sottolineano l’importanza di riportare Artigiancassa “nelle mani degli artigiani”, dopo decenni in cui lo storico istituto era stato inglobato in logiche bancarie commerciali.
L’accordo con MCC, banca a controllo pubblico, dà quindi una garanzia istituzionale e una maggiore capacità di raccolta e distribuzione di fondi a sostegno delle PMI.

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Cosa cambia per le imprese

Se l’operazione sarà autorizzata dalle autorità di vigilanza, il nuovo polo Artigiancassa offrirà:

  • tempi più rapidi di accesso al credito,
  • strumenti di finanza agevolata,
  • consulenza mirata per artigiani e microimprese,
  • un marchio riconoscibile che parla direttamente al tessuto produttivo locale.

AGART non è solo una sigla, ma rappresenta la voce degli artigiani all’interno del nuovo modello di credito: una cabina di regia che garantirà che la “nuova Artigiancassa” sia davvero al servizio dei piccoli imprenditori italiani.

 

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