Maxi Concorso Asmel 2025: prorogata al 15 ottobre la scadenza per le domande

Maxi Concorso Asmel 2025: prorogata al 15 ottobre la scadenza per candidarsi! Oltre 800 Comuni cercano diplomati, laureati e professionisti in vari ruoli. Domande online su Asmelab.it con SPID e PEC.

Era fissato per il 30 settembre il termine ultimo per partecipare al maxi concorso Asmel 2025, la procedura che aggiorna gli elenchi di idonei per l’accesso alla Pubblica Amministrazione. Tuttavia, a causa dei numerosi blocchi registrati sulla piattaforma informatica, la scadenza è stata prorogata al 15 ottobre 2025, dando più tempo a diplomati, laureati e professionisti per completare la candidatura.

Quasi 900 Comuni coinvolti

Il concorso Asmel permetterà a 866 enti locali di attingere da graduatorie aggiornate, sia per contratti a tempo indeterminato sia per assunzioni a tempo determinato. Un aspetto importante è che i candidati selezionati potranno scegliere, laddove possibile, di lavorare anche vicino al proprio luogo di residenza.

Profili ricercati

I posti messi a bando coprono una vasta gamma di figure professionali, dai ruoli tecnici a quelli amministrativi. Tra i profili richiesti figurano:

Educatori per asili nido e professionisti socio-pedagogici;
Funzionari nei settori amministrativo, contabile, sociale, legale, tecnico e informatico;
Ingegneri, psicologi, farmacisti e agronomi;
Istruttori in materie contabili, tecniche, agrarie, turistiche e informatiche;
Personale operativo come giardinieri, muratori, elettricisti, idraulici, autisti di scuolabus e messi notificatori.

Come presentare domanda

Le candidature devono essere inoltrate attraverso il portale ufficiale Asmelab.it, accedendo con SPID e inserendo il proprio indirizzo PEC. È necessario allegare:

copia del documento d’identità,
autodichiarazioni sui titoli di studio,
eventuali abilitazioni professionali,
ricevuta del pagamento del contributo di partecipazione pari a 10,33 euro.

Gli organizzatori consigliano di non attendere gli ultimi giorni per evitare rallentamenti dovuti al traffico online.

Le prove d’esame

Il percorso selettivo prevede un quiz a risposta multipla di 60 domande, che verteranno sia su materie comuni (diritto pubblico, inglese, informatica, diritto UE, contabilità pubblica), sia su argomenti specifici del profilo scelto. La data delle prove scritte sarà comunicata con almeno 15 giorni di preavviso.

Chi supererà la prima fase potrà essere chiamato dai singoli enti locali per un colloquio orale. In caso di rinuncia, il candidato non sarà escluso dalle graduatorie generali, ma non potrà più partecipare alle selezioni del Comune presso cui ha rifiutato.

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Raffaele Tafuro

Articolo pubblicato dall’imprenditore e Operatore Finanziario Raffaele Tafuro, Presidente Nazionale Assopam (Associazione Professionisti, Agenti e Mediatori Creditizi), già delegato nazionale Fondazione Enasarco, Amministratore Unico Credismart A.A.F. srl mandataria Deutsche Bank Easy spa.

Esperto del settore del credito e della mediazione finanziaria. Docente per l’aggiornamento professionale OAM e IVASS, noto per le sue lotte per la riforma del credito e le sue critiche alle normative italiane ed europee nel contesto del mortgage credit.

Rappresentante d’interesse Assopam, alla Camera dei Deputati e all’Unione Europea per la tutela e la difesa di aziende e consumatori. Ha pubblicato migliaia di articoli e collabora con le migliori testate giornalistiche.

Email: redazione@tgflash24.it

Editore Assopam – www.assopam.it